RINTRACCIABILITA' NELLE FILIERE AGROALIMENTARI - ISO 22005
La norma fornisce i principi e specifica i requisiti di base per progettare ed attuare un sistema di rintracciabilità agroalimentare.
E' una norma internazionale, riconosciuta in tutto il mondo, ed applicabile a tutto il settore agroalimentare.
La ISO 22005 si applica a tutto il settore agroalimentare, comprese le produzioni mangimistiche, e rappresenta oggi la norma di riferimento per la certificazione di sistemi di tracciabilità nel settore agroalimentare. Essa è una norma internazionale che omogeneizza le conoscenze sulla rintracciabilità volontaria e le rende uguali in tutto il mondo.
La ISO 22005 richiede che, per la progettazione e la realizzazione di un sistema di rintracciabilità, vengano considerati i seguenti aspetti:
- obiettivi;
- normativa e documenti applicabili al sistema di rintracciabilità;
- prodotti e/o ingredienti;
- posizione di ciascuna organizzazione nella filiera;
- flussi di materiali;
- informazioni che devono essere gestite;
- procedure;
- documentazione;
- modalità di gestione della filiera.
La tracciabilità dei prodotti alimentari, nata come necessità interna alle aziende, è oggi, a tutti gli effetti, un obbligo legislativo e un’esigenza strategica per la filiera agro-alimentare. Rappresenta, infatti, un valido strumento di salvaguardia della cultura e della tradizione, oltre che di garanzia della qualità e tipicità delle produzioni, contribuendo così a generare fiducia presso tutte le parti interessate, fino alla distribuzione e al consumatore.
I vantaggi:
- Adempiere agli obblighi imposti dalla normativa locale, nazionale o internazionale;
- Identificare le responsabilità di ciascun operatore della filiera
- Facilitare il controllo di specifiche informazioni che riguardano il prodotto agroalimentare;
- Supportare l'azienda nel raggiungimento degli obiettivi di Sicurezza e Qualità alimentare;
- Accrescere la produttività e il profitto dell'Azienda;
- Migliorare il controllo dei processi interni, minimizzando i rischi e riducendo i costi;
- Facilitare la verifica delle informazioni, il ritiro e/o il richiamo dei prodotti commercializzati;
- Supportare il sistema che l’azienda ha implementato per garantire il rispetto dei requisiti igienico sanitari e di qualità del prodotto;
- Definire la storia e l’origine del prodotto;
- Rispondere alle richieste di trasparenza da parte del consumatore.